ESTINTORI DI INCENDIO – CONTROLLO INIZIALE E MANUTENZIONE

(Seconda parte)

 

Nella prima parte dell’articolo che riguarda gli estintori di incendio, abbiamo visto quali erano le normative di riferimento e quali le persone coinvolte (se non hai letto l’articolo, leggilo, è molto importante, clicca qui).

Entriamo ora nel vivo del discorso:

 

Chi deve fare cosa. . .

Innanzitutto cominciamo per chiarire un aspetto: Il mantenimento delle condizioni di efficienza è di competenza della Persona Responsabile (Tu) e devi provvedere a:

 

  • Alla sorveglianza;
  • Ad affidare la manutenzione ad un’Azienda di Manutenzione che si avvale di persone competenti (Certificate come abbiamo visto nell’articolo precedente);
  • A valutare o far valutare in funzione dei rischi specifici, ulteriori attività di controllo;

 

certificato prevenzione incendi

 

Come abbiamo detto prima, l’Azienda che si avvale di Persone Competenti devono avere:

  • ACCESSO ALLE ATTREZZATURE,
  • APPARECCHIATURE,
  • INFORMAZIONI,
  • MANUALI,
  • CONOSCENZE SIGNIFICATIVE DI QUALSIASI PROCEDURA DI MANUTENZIONE SPECIFICATE DALLA NORMA UNI 9994-1
  • AVERE LA QUALIFICA CONVALIDATA DA ENTE TERZO IN CONFORMITA’ ALLA UNI CEI EN ISO/IEC 17024.

 

E qui casca l’asino, significa che se fai una domanda secca al manutentore (mi riferisco alla persona che effettua materialmente la manutenzione, non al responsabile della ditta) di uno dei passi della norma che vedremo nel seguito, ti deve saper rispondere con proprietà di linguaggio e competenza in quanto, come detto prima, deve avere Conoscenze Significative. . .

 

Bene, mani all’opera, ora vedremo le attività di manutenzione:

Le attività sono così denominate:

  1. CONTROLLO INIZIALE;
  2. SORVEGLIANZA;
  3. CONTROLLO PERIODICO;
  4. REVISIONE PROGRAMMATA;
  5. COLLAUDO;
  6. MANUTENZIONE STRAORDINARIA.

certificato prevenzione incendi

certificato prevenzione incendi

La data della prima REVISIONE PROGRAMMATA deve essere calcolata a partire dalla data di PRODUZIONE DELL’ESTINTORE (non quando lo hai acquistato) se non è presente, FA FEDE la data di produzione del Serbatoio/Bombola punzonata sull@ stess@.

La data del PRIMO COLAUDO deve essere calcolata a partire dalla data di PRODUZIONE del Serbatoio/Bombola punzonata sull@ stess@.

Cosa dicono di noi. . .

Provengo da una famiglia di commercianti operante nel settore dell’abbigliamento al dettaglio da tre generazioni. Nell’aprire un nuovo punto vendita, ci siamo rivolti a un architetto ed a un general contractor al fine di dare al flagship un’immagine originale che fosse di riferimento anche per le successive aperture.  A causa delle dimensioni della superficie, il locale necessitava del Certificato di Prevenzione Incendi. Dopo la consulenza di alcuni tecnici del settore che stavano complicando l’iter procedurale per la richiesta della certificazione, solo grazie all’intervento dell’Ing. Fernando Michelena, siamo riusciti ad ottenere il parere dai VVF in tempi brevissimi, con un notevole risparmio di costi e di tempo, grazie ai suoi suggerimenti.

 

                                                                                                                                                           Giovanni Battista La Valle                                                                                                                                                                                          Imprenditore

 

Spero che questi consigli possano esserti di aiuto, nel prossimo articolo vedremo le Fasi di manutenzione e le singole attività previste dalla Norma.

 

Un abbraccio!

Summary
Photo ofDott. P.I. Ing. Fernando Michelena
Name
Dott. P.I. Ing. Fernando Michelena
Nickname
(Professionista Antincendio iscritto nell'elenco del Ministero dell'Interno ai sensi dei D.Lgs. 08/03/2006 n.139 e D.M. 05/08/2011)
Website
Job Title
Fondatore CPI Facile
Company
INGEGNERIA MICHELENA Società tra Professionisti Srl
Address
ing@michelena.it,
Cell: 324 807 4146,